IL PATRIMONIO ARCHEOLOGICO DI EPOCA ROMANA DEL “FORMIANUM”
Il “Formianum” comprendeva le attuali città di Formia, Gaeta e Itri.
Molti pensano che poco della romanità sia a noi pervenuto.
Ma non è così .
Questo voglio dimostrare con il presente articolo .
Da considerare , inoltre, che avrei dovuto aggiungere altre foto dei siti sotto elencati:
-Resti anfiteatro
-Sepolcro ottagonale di S.Remigio
-Numerosi sepolcri di Pagnano
-Area archeologica di Gianola
-Area archeologica di Marina di Castellone
-Area archeologica detta Grotte di S.Erasmo
-Resti termali sotto Torre di Mola
-Resti acquedotto di Vindicio
-Resti acquedotto di Conca-Arzano-Calegna
-Resti acquedotto di Acqualonga
-Numerosi siti di mura poligonali e megalitiche
-Un numero incredibile di cisterne
-Alcune aree archeologiche mai scavate e studiate
-Area archeologica ex Real Villa Caposele
-Il cosiddetto Muro di Nerva
-Oltre un centinaio di reperti ed epigrafi
-Le due strade romane che attraversano il nostro territorio ( Appia e Flacca)
-Le sorgenti Mazzoccolo e Capodacqua di epoca romana
-Area archeologica “Appia Antica” di S.Andrea a Itri
-Statue ed epigrafi formiane conservate in musei italiani ed esteri
-Ulteriori siti minori
Raffaele Capolino