IL CINEMA-TEATRO EXCELSIOR A FORMIA NEGLI ANNI ’30 DEL SECOLO SCORSO
La foto allegata mi ha fatto rivivere ricordi della mia famiglia , inerenti a questa struttura che comunemente era chiamata: Teatro Jucci
Sapevo di questo cine-teatro, in via Vitruvio 121 , per averne sentito da mio padre e da mia madre che, intorno al 1938, furono presenti alla proiezione del film muto di Charlie Chaplin: Tempi moderni.
D’estate, nel giardino adiacente e con il nome “Dancing Eden “, funzionava anche come teatro e cinematografo all’aperto.
La struttura, nata nel 1928, era di proprieta’ di Gennaro Jucci , ma il gestore intestatario della licenza , nonché direttore , era la Sig.ra Filocamo Maria.
È molto probabile che fu la costruzione di questa struttura a far emergere dal sottosuolo la piscina natatoria con la statua di Apollo e le due Nereidi.
Il Teatro Excelsior, locale di lll categoria con 480 posti a sedere , era situato esattamente dove è ora il Bar Tirreno .
Il 31 dicembre del 1932 alle ore 20.45 vi si svolse la “Grande Serata d’addio” in onore di Sem Benelli, il drammaturgo che visse a Formia in Villa Torlonia dal 1920 al 1923 .
Fu Sem Benelli che trasferì al nostro concittadino Remigio Paone, l’amore per il mondo teatrale.
In quella occasione si concluse il sodalizio tra il drammaturgo e Remigio Paone che da solo continuò la sua attività di impresario teatrale.
Il “Teatro Jucci” subì gravi danni nel periodo bellico, per cui fu riparato alla buona per diventare, nel primo dopoguerra, un garage gestito sempre dal proprietario Gennaro Jucci.
Il garage fu abbattuto negli anni ’60 per dare posto al fabbricato attuale costruito dall’impresa edile dei fratelli Michele e Quinto Testa.
Questo articolo è stato realizzato con il contributo di Michele De Santis che fu il primo ad accorgersi della imponente facciata in stile neoclassico, da me contraddistinta nelle foto con frecce colorate.
Raffaele Capolino