IN SALUBRITATE LOCI VALEMUS

IN SALUBRITATE LOCI VALEMUS


Una scritta in latino, anche se moderna, in uno dei due villini storici di Formia , che ritengo interessanti.

Il primo è proprio al centro di Formia e fu l’abitazione del Dott. Pasquale Gallinaro , Commissario Prefettizio di Formia dal luglio 1944 a settembre 1944 , quando divenne Podestà fino a febbraio del 1945. Per questo è considerato l’ultimo Podestà di Formia.
Fu poi ancora Sindaco da giugno 1951 a maggio 1956.
Il villino, benche’ bisognevole di adeguata ristrutturazione, esprime un fascino irresistibile con il suo piccolo loggiato curvo , la torretta , il suo colore antico, il tutto con un leggero stile caratteristico del periodo coloniale-prebellico .
Ritengo che possa avere tutte le caratteristiche per essere considerato un simbolo storico di Formia .
Lo rimpiangeremmo se venisse alterato da una ristrutturazione inadeguata.

Il secondo chiamato ” Villino Picano ” è nei pressi della Fontana S.Remigio lato mare.
Ha fregi decorativi interessanti come altrettanto interessante è la scritta in latino sulla ” Chiave di volta ” del portone d’ingresso:
IN
SALUBRITATE
LOCI
VALEMUS

(In un luogo salubre viviamo)

Oppure

(Nella salubrità di questo luogo stiamo bene)

Non poteva essere riportata frase migliore per una costruzione dei primi anni del 1900, sull’Appia Antica , con ingresso a nord ma con vista a sud, ben posizionata tra est ed ovest , sulla spiaggia di Vindicio, di fronte a Gaeta e , soprattutto, sul nostro mare da sempre chiamato “Sinus Formianus”.

Il testo latino forse è stato estrapolato da una frase di uno scrittore latino riferita a Formia.

Un solo neo. Credo che la ristrutturazione non sia stata preceduta da decisioni ” accomunate” tra i proprietari attuali e, soprattutto , non sia stata in linea con lo stile originario.

Raffaele Capolino

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